L'ANNO CHE NON È MAI NATO



Buon anno, buon anno, Pamela,
io dedico questa canzone
a te che hai issato la vela
e preso il largo con me
in questo mare di dannazione.

Buon anno, buon anno, amor mio,
buon anno e buona fortuna,
il viaggio è lo stesso,
le stelle le stesse
in un cielo senza luna.

Buon anno, buon anno a noi soli,
a quel che ci resta d'umana avventura,
buon anno per ogni battaglia intrapresa
sulla pigrizia e sulla paura.

Buon anno, buon anno alla vita
per ciò che di bello ci ha regalato,
buon anno e buon giorno
a quest'alba d'amore,
a quest'aurora di sogni,
buon giorno a quel giorno in cui t'ho incontrato.

Perché non esiste amore più bello
né anno né giorno più intenso di quello
che si è misurato ogni ora ogni istante
alla luce precaria del solo presente.

Buon anno per quelle due cose
che ancora ci resta da fare:
per questa breve corrente
per questo oceano che dobbiamo attraversare.

Buon anno, buon anno, buon anno,
buon anno all'anno passato;
buon anno a quell'anno che non è mai nato.